Hai già sentito parlare di sindrome da ruminazione? Si tratta di un disturbo alimentare della cui sintomatologia e cura ti parleremo tra poco. Certo, quando parliamo di questi disturbi specifici il primo pensiero va all’anoressia o alla bulimia, trascurando tanti altri meno conosciuti ma comunque diffusi e da affrontare.

Il processo digestivo di deglutire, sputare e masticare nuovamente il cibo senza altri sintomi tipici di altri disturbi come vomito, nausea o dolore addominale è responsabile di questo disturbo. In passato, questa condizione era associata solo a bambini, neonati e persone con disabilità cognitive. Tuttavia, recentemente è stato diagnosticato ad adulti mentalmente più sani. Spesso associata alla depressione, questa malattia gastrointestinale può impattare negativamente sulla qualità della vita di chi ne soffre e addirittura comprometterne la vita sociale.

Sindrome da ruminazione sintomi

La sindrome da ruminazione è caratterizzata da sintomi quali rigurgito e nuova masticazione del cibo. Questi segni si verificano in genere da 10 a 120 minuti prima che i sintomi della sindrome regrediscano. Eccone alcuni:

  • indigestione, mal di stomaco e riduzione della pressione dalla parete addominale sono problemi comuni;
  • sensazione di pienezza;
  • problemi ai denti, come lo sviluppo di carie o alitosi, se non derivano da altri problemi dentali;
  • perdita di peso;
  • labbra screpolate.

Quando qualcuno sperimenta il rigurgito, in genere non deve volontariamente spingere indietro il cibo in gola, si tratta di un fenomeno spesso inconscio. Il cibo non ha il sapore di acido dello stomaco né il sapore amaro della bile ma ha invece un sapore simile a quello appena ingerito.

Il reflusso gastroesofageo più comune induce i bambini ad inarcare la schiena oltre che a produrre suoni di suzione con la bocca o sforzare i muscoli.

Quali sono le cause della sindrome da ruminazione?

Sono davvero molte le persone con disabilità dello sviluppo, bambini e adulti che hanno la sindrome della ruminazione. Devi sapere che le cause esatte alla base del suo sviluppo sono ancora oggetto di ricerca. 

Si ritiene, ad ogni modo, che la sindrome da ruminazione si verifichi spesso a causa di difficoltà emotive o eventi stressanti nella vita di un paziente. Alcuni studiosi ritengono che la ruminazione sia inconscia, ma il rilassamento muscolare volontario del diaframma può essere appreso attraverso l’abitudine. Questo riflesso è simile all’eruttazione, ma provoca un ritorno in gola del cibo invece del gas.

Una delle maggiori cause è da attribuirsi allo stress, ansia e depressione.

Sindrome da ruminazione diagnosi

La sindrome da ruminazione condivide somiglianze con altri disturbi come la bulimia e il reflusso acido nella sua diagnosi. Ciò è dovuto ai sintomi di digestione compromessa, difficoltà a deglutire, alitosi e perdita di peso.

Le persone che ne soffrono possono anche presumere erroneamente di avere la bulimia nervosa a causa del rapido rigurgito del cibo un minuto dopo averlo mangiato. La bulimia è l’atto di auto-rifiuto del cibo che è rapidamente seguito dall’assunzione di nuovo cibo. Facendo un confronto, il rigurgito negli adulti è un’abitudine che comporta la restituzione involontaria del cibo. Questa condizione può essere causata da traumi sia fisici che emotivi e spesso richiede procedure diagnostiche estese prima che venga fatta una diagnosi corretta.

Conseguenze per chi ne soffre

Le conseguenze per chi soffre di sindrome da ruminazione possono essere più o meno serio a seconda del ritardo o della tempestività nel trattare il problema. Si può arrivare addirittura alla cicatrizzazione dell’esofago a causa del reflusso nel canale stomaco-stomaco.

Inoltre, questa condizione può sviluppare o aggravare altri disturbi, come:

  • sentirsi disconnessi dagli altri e vergognarsi;
  • malnutrizione;
  • graduale perdita di smalto dei denti;
  • rallentamento della crescita;
  • le carenze di elettroliti portano a squilibri elettrolitici;
  • disidratazione;
  • il desiderio di mangiare fa sì che le vie respiratorie si riempiano di cibo;
  • maggior rischio di soffocamento.

Cura e trattamento

La combinazione di farmaci e psicoterapia aiuta a curare questa condizione. Finché i sintomi persistono, è possibile utilizzare inibitori della pompa, come i farmaci antiacidi, per mitigare le lesioni all’esofago. In alternativa, al posto di questi inibitori della pompa antiacida possono essere utilizzati farmaci rilassanti per il rivestimento dello stomaco.

Le tecniche di respirazione adeguate possono essere insegnate tramite terapia specifica per aiutare il paziente a prevenire il rigurgito. Spesso è difficile trattare in questo modo i bambini piccoli o le persone con disabilità cognitive.

Si raccomanda la pratica quotidiana degli esercizi, ad esempio da cinque a dieci minuti tre o quattro volte al giorno. 

Altre domande sull’argomento sindrome da ruminazione

Cosa causa il rigurgito?

Oltre ai disturbi digestivi, il rigurgito acido può essere causato da altre patologie come intolleranze alimentari, diverticoli esofagei e reflusso gastroesofageo. Altre cause di rigurgito acido sono la sclerodermia, l’ernia iatale, la sindrome da ruminazione e le intolleranze alimentari.

Cos’è il mericismo?

Ripetere costantemente gli stessi movimenti di masticazione e deglutizione può portare al disturbo della ruminazione, altrimenti noto come mericismo. Per almeno un mese, un bambino con questa afflizione rigurgiterà, masticherà e digerirà compulsivamente lo stesso oggetto più e più volte. Se non trattato, questo comportamento può causare serie complicazioni alla digestione o addirittura la morte.