Quali carni mangiare quando si è a dieta?

Che sia per perdere peso o per migliorare la propria salute, è importante capire quali carni mangiare quando si è a dieta. Forse è proprio la domanda che ti stai facendo anche tu.

Probabilmente già sai che la carne è un alimento ricco di proteine, ferro, zinco e vitamine del gruppo B, che sono importanti per il benessere dell’organismo. Tuttavia, non tutte le carni sono uguali: alcune sono più magre e altre più grasse, alcune sono più sane e altre meno. Andando avanti a leggere scoprirai quali scegliere e inserire nella tua dieta.

Che carne mangiare per non ingrassare?

Generalmente, per non ingrassare è consigliabile preferire le carni magre, ovvero quelle che contengono meno grassi e calorie. Sono quelle bianche, come il pollo, il tacchino, il coniglio e il pesce.

Infatti, queste carni hanno un basso contenuto di colesterolo e di acidi grassi saturi, che sono dannosi per il cuore e le arterie. Inoltre, sono ricche di proteine, che favoriscono il senso di sazietà e aiutano a preservare la massa muscolare.

Quali sono le carni da evitare?

Le carni da evitare sono quelle grasse, ovvero quelle che contengono molti grassi e calorie. Sono generalmente quelle rosse, come il manzo, il maiale, l’agnello e il vitello. Queste carni hanno un alto contenuto di colesterolo e di acidi grassi saturi, che aumentano il rischio di malattie cardiovascolari, diabete e obesità. Inoltre, le carni rosse contengono anche sostanze che possono favorire l’infiammazione e la formazione di radicali liberi, che sono dannosi per le cellule e il DNA.

Specifichiamo che tra le carni grasse, le più pericolose sono quelle trasformate, come i salumi, i wurstel, le salsicce, il prosciutto, il bacon e le carni in scatola.

Quali sono le carni più sane?

Le carni più sane sono quelle che hanno un buon rapporto tra proteine e grassi, e che provengono da animali allevati in modo naturale e sostenibile. Tra questo possiamo citare:

• La carne di pollo: è una carne magra, ricca di proteine, ferro, zinco e vitamine del gruppo B. Ha un basso contenuto di grassi saturi e colesterolo, e un moderato contenuto di grassi insaturi;
• La carne di tacchino: è una carne magra, simile al pollo, ma con un sapore più delicato. Ha un alto contenuto di proteine, ferro, zinco, selenio e vitamine del gruppo B. Ha un basso contenuto di grassi saturi e colesterolo, e un buon contenuto di grassi insaturi, tra cui gli omega-3;
• La carne di coniglio: è una carne magra, tenera e digeribile. Ha un alto contenuto di proteine, ferro, zinco, fosforo e vitamine del gruppo B. Ha un basso contenuto di grassi saturi e colesterolo, e un elevato contenuto di grassi insaturi, tra cui gli omega-3 e gli omega-6;
• La carne di cavallo: è una carne rossa, ma magra e salutare. Ha un alto contenuto di proteine, ferro, zinco, selenio e vitamine del gruppo B. Ha un basso contenuto di grassi saturi e colesterolo, e un alto contenuto di grassi insaturi, tra cui gli omega-3.

Quanta carne si può mangiare a dieta?

Quanta carne si può mangiare a dieta dipende da diversi fattori, come il tuo peso, età, sesso, attività fisica e le tue condizioni di salute. In generale, puoi seguire la regola del palmo della mano: la porzione di carne da consumare a pasto dovrebbe essere pari alla dimensione e allo spessore del palmo della mano. 

Questo corrisponde a circa 100-150 grammi di carne magra o 50-100 grammi di carne grassa.

FAQ: quali carni mangiare quando si è a dieta

La carne di vitello fa ingrassare?

La carne di vitello è una carne rossa, ricca di proteine, ferro, zinco, selenio e vitamine del gruppo B. Ha un moderato contenuto di grassi saturi e colesterolo, e un buon contenuto di grassi insaturi, tra cui il CLA. Si consiglia di scegliere il vitello magro, che ha una percentuale di grassi inferiore al 10%, e di preferire i tagli più magri, come il girello, la fettina e la scaloppina.

Quali carni grasse evitare?

Le carni grasse da evitare sono quelle che contengono più del 20% di grassi. Tra queste sono incluse:

• La carne di oca: è una carne bianca, ma molto grassa e calorica. Ha un alto contenuto di grassi saturi e colesterolo, e un basso contenuto di grassi insaturi;
• La carne di anatra: è una carne bianca, ma anche lei molto grassa e calorica. Ha un alto contenuto di grassi saturi e colesterolo, e un basso contenuto di grassi insaturi;
• La carne di cinghiale: è una carne rossa, ma anche lei molto grassa e calorica. Ha un alto contenuto di grassi saturi e colesterolo, e un basso contenuto di grassi insaturi.

Consumo di carne e chirurgia bariatrica

Se ti sei sottoposto a un intervento di chirurgia bariatrica sai che questo non è una soluzione magica per dimagrire, ma richiede un impegno costante da parte tua, che devi seguire una dieta equilibrata fornita dal nutrizionista e un programma di attività fisica. 

La carne può essere un alimento utile per la tua dieta, ma deve essere scelta con criterio e consumata con moderazione.

Ecco alcuni consigli per mangiare la carne dopo la chirurgia bariatrica:

• Preferisci le carni magre, come il pollo, il tacchino, il coniglio e il pesce, che sono più digeribili e meno caloriche;
• Cucina la carne in modo semplice e leggero, evitando fritture, impanature, salse e condimenti grassi;
• Taglia la carne in piccoli pezzi e mastica bene, per facilitare la digestione e prevenire l’ostruzione dello stomaco o dell’intestino;
• Mangia la carne lentamente e con attenzione, ascoltando i segnali di sazietà e di fame. Fermati quando senti il senso di pienezza, e non forzare lo stomaco o l’intestino.