Conosci già chi è e cosa fa lo psicologo dell’alimentazione? Si tratta di una figura professionale di riferimento molto ricercata, soprattutto per chi sta affrontando in prima persona vari tipi di disturbi alimentari o vuole aiutare un suo caro ad uscirne.

Soprattutto in Occidente i problemi dell’alimentazione stanno dilagando tra i più giovani, sia perché spesso è presente abbondanza di cibo ipercalorico a basso prezzo, sia per i modelli e gli stereotipi proposti dalla stessa società che influenzano la mente. Ad oggi il cibo, mentre in alcune parti del mondo scarseggia, in altre rappresenta una droga a basso prezzo, su cui scatenare le proprie frustrazioni anche nascondendosi facilmente dagli altri. Naturalmente le cause alla radice dei disturbi alimentari sono molteplici e non è possibile generalizzare, ma non si può negare che questo fenomeno contribuisca all’aumento del rischio di malattie potenzialmente letali, spesso più elevato di quello del cancro.

Ecco che i professionisti dell’alimentazione entrano in gioco svolgendo un ruolo indispensabile nell’aiuto dei singoli nel modificare le proprie abitudini alimentari partendo dalla psiche.

Chi è lo psicologo dell’alimentazione?

In parole molto semplici, lo psicologo dell’alimentazione è un professionista che si è specializzato nello studio e nel trattamento di qualsiasi tipo di disturbo legato al proprio peso e all’alimentazione. Qual è il suo ruolo? Quello di supportarti nell’affrontare alcune frequenti sfide alimentari legate alla propria immagine corporea, alle abbuffate di tipo compulsivo, ai falliti tentativi di dieta nonché a disturbi quali bulimia, anoressia e molti altri.

Dato che ci sono diverse figure professionali che si occupano di questo settore, non sempre è facile capire a chi rivolgersi. Per affrontare problematiche a lungo termine, definitivamente, è indispensabile indagare su disturbi psicologici profondi che spesso sono alla base di problematiche relative alla dieta. Ora ti illustreremo meglio di cosa si occupa lo psicologo alimentare così ti sarà più semplice comprendere perché dovresti rivolgerti a lui.

Cosa fa lo psicologo dell’alimentazione specificamente?

Entriamo più nello specifico per individuare alcuni bisogni specifici che questo professionista ti aiuta a soddisfare.

Hai bisogno di aiuto per modificare le tue abitudini alimentari

In questo caso, forse hai provato da solo più e più volte ad eliminare cattive abitudini alimentari senza riuscirci e ti rendi conto che hai bisogno di un supporto esterno. Del resto, che sia perché sono insorti dei problemi di salute o per prevenire l’insorgere di alcune patologie, spesso bisogna intervenire e cambiare drasticamente il modo e ciò di cui ci si alimenta.

Se non sei riuscito nel tempo nonostante molti sforzi ad apportare queste modifiche, spesso alla base ci sono dei conflitti psicologici che il singolo Nutrizionista o Dietologo non ti aiuteranno ad affrontare. Lo psicologo alimentare, invece, ti ascolterà e comprenderà quali sono i meccanismi implicati e ti aiuterà ad avere una più profonda connessione con te stesso.

Lo psicologo alimentare diagnostica un disturbo

I disturbi alimentari non sono semplicissimi da identificare, soprattutto ad occhi inesperti. Potresti osservare una ragazza molto magra pensando che soffra di anoressia ma non lo è necessariamente, come una ragazza obesa non obbligatoriamente soffre di bulimia o di binge eating disorder.

I segnali di un disordine non sono sempre così evidenti e spesso vanno ricercati nei comportamenti di un soggetto più che nel suo peso, almeno in fase iniziale. Un professionista è in grado di individuare la corretta diagnosi in maniera tempestiva, prima che il disturbo diventi troppo grave, indirizzando la persona al miglior percorso terapeutico. 

Ti aiuta ad approcciarti in maniera corretta alla dieta

Forse hai la necessità di perdere peso, di acquisire una relazione del tutto nuova con il cibo e con la tua alimentazione. Considera che una delle principali ragioni che sta dietro ai fallimenti delle diete è proprio il fatto che siano standard, soprattutto se hai provato ad affidarti al web o al consiglio di qualche amico o amica che si è rivolto per se stesso al nutrizionista. O forse la tua dieta è personalizzata e non ha funzionato lo stesso. Probabilmente ha trascurato il lato emotivo concentrandosi solo su fattori biochimici ma questo non è sufficiente, come abbiamo visto prima.

Lo psicologo ti aiuterà a gestire al meglio le tue emozioni, ad acquisire maggiore consapevolezza e anche se ci saranno alti e bassi nel percorso da affrontare, ogni piccolo passo farà la differenza nella tua vita. Avrai maggior rispetto e autostima, una visione più corretta del tuo corpo e del tuo aspetto. Ti aiuterà ad essere meno critico nei confronti di te stesso e a capire la causa che può nascondersi dietro ad un’eventuale voce negativa interiore. 

In conclusione

Se pensi che tu o qualcuno a te molto vicino soffra di un disturbo alimentare o che non riesca a perdere peso a causa di continui tentativi di dieta falliti, siamo a tua disposizione anche solo per rispondere a tue domande sull’argomento.