Esistono alcuni problemi particolarmente preoccupanti collegati all’obesità: a rischio fertilità e gravidanze. Infatti, oltre alle conseguenze ben conosciute del sovrappeso su molti organi e apparati del corpo, è stato notato un legame sempre più stretto tra obesità e infertilità.

Dal momento che nei paesi occidentali l’eccesso di peso è una vera e propria epidemia, sono sempre di più le coppie che non riescono ad avere figli per questo motivo. Quindi, vogliamo parlarti di obesità e infertilità maschile e femminile che mettono a rischio il concepimento diminuendone le probabilità di successo. Dato che il peso influisce sulle gravidanze, ti parleremo anche di obesità femminile e di come la gravidanza per le donne obese sia ad alto rischio.

Obesità: a rischio fertilità e gravidanze difficili

Ecco tutte le informazioni che hai bisogno di conoscere su questo argomento.

Obesità e ricerca gravidanza

Quando si parla di obesità e ricerca gravidanza, non tutti sono consapevoli delle difficoltà che esistono in tal senso. Infatti, obesità e infertilità femminile sono associate.

Negli ultimi anni sono sempre di più le donne obese in età fertile e un recente studio ha evidenziato che circa il 30% di esse ha disordini del ciclo mestruale e questa percentuale cresce al 50% nei soggetti obesi gravi. Spesso in queste donne la possibilità di ciclo interrotto per sovrappeso è alta. L’eccesso di peso, quindi, crea problemi legati all’apparato riproduttivo e al suo corretto funzionamento. 

Evidenze scientifiche confermano che le donne obese con amenorrea, cioè mancanza di ciclo mestruale, hanno problemi di bassa fertilità causati da un’alterazione dell’asse ipotalamo-ipofisi-ovaio. Come se ciò non bastasse, il peso eccessivo può alterare i livelli di insulina causando produzione eccessiva di androgeni ed estrogeni che scompensano i cicli ovulatori e portano a basse possibilità di fecondità.

Inoltre, queste donne soffrono maggiormente della sindrome dell’ovaio policistico che va a ridurre ulteriormente la capacità di concepire. Per ciascuna unità di BMI oltre il valore di 29, le probabilità di concepimento diminuiscono del 4%.

Obesità e infertilità maschile

Solo di recente è stato riconosciuto il nesso tra obesità e infertilità maschile.

Un uomo in sovrappeso o obeso ha alte possibilità di diventare infertile. 

Relativamente al problema dell’infertilità maschile, si è notato che l’ormone prodotto dal surrene (androstenedione) viene trasformato dalle cellule di grasso nell’estrone, estrogeno tipicamente femminile. 

Quindi l’uomo obeso ha una fonte aggiuntiva di estrogeni e una riduzione dei livelli di testosterone e ciò è correlato in maniera diretta con una bassa fertilità.

Inoltre, più aumenta BMI, più diminuisce la concentrazione e la motilità spermatica e, di conseguenza, il tasso di fertilità.

Sembra che i soggetti obesi soffrano di ipertermia testicolare, vale a dire che il grasso corporeo causi un’alta temperatura a livello dei testicoli. Questa ipertermia costante andrebbe a diminuire la funzionalità testicolare. 

Infine, la disfunzione erettile nell’obeso svolge un ruolo importante nel diminuire le possibilità di concepimento. Da notare che circa 80% dei soggetti con disfunzione erettile sono obesi o in sovrappeso. 

Sovrappeso e PMA

Molti si chiedono se ci sia una relazione tra sovrappeso e PMA, quindi con la procreazione medicalmente assistita. Funziona per le donne obese? 

Si può dire che il peso eccessivo non impedisce un percorso di FIVET ma è un fattore che potrebbe minarne l’efficacia. Infatti, molti studi confermano che la probabilità di rimanere incinta dopo trattamenti di procreazione assistita è del 20% più bassa in confronto a donne normopeso.

Per cui, prima di iniziare un trattamento di fecondazione assistita, è fondamentale che la paziente obesa valuti insieme al medico possibili squilibri ormonali e cerchi di ridurre il proprio peso per avere più possibilità di ovulazione spontanea o indotta e quindi più probabilità di rimanere incinta.

A rischio fertilità e gravidanze complesse e pericolose

Obesità e gravidanza

Parlando di obesità e gravidanza, diversi studi sottolineano che le pazienti obese o in sovrappeso, oltre ad avere più problemi di sterilità, hanno un aumentato rischio di aborti.

Si è notato che gli accumuli di grasso nelle ovaie possono interferire con la crescita e lo sviluppo dell’embrione e provocare aborti spontanei.

Parlando di obesità e ricerca gravidanza, le condizioni di squilibrio ormonale che si vengono a creare nelle donne obese danno molte difficoltà nel concepimento ma anche nel portare a termine una maternità.

In effetti, se vai a cercare sul web ‘obesità e gravidanza forum’ troverai esperienze del tipo ‘peso 120 kg e sono incinta’ o ‘peso 100 kg e sono incinta’ e ti accorgerai che per molte di queste donne, il peso può far diventare la dolce attesa di gran lunga più complicata. 

Quindi è ormai noto che il peso influisce sulla gravidanza e che obesità grave e gravidanza mettono a rischio la salute materna e del nascituro.

Cosa comporta l’obesità in gravidanza per il feto? Aumentato rischio di patologie fetali e perinatali come malformazioni congenite, parto prematuro e molte altre problematiche.

Obesità e gravidanza linee guida

Quando si parla di obesità e gravidanza, linee guida recenti contengono una serie di raccomandazioni per la donna obesa. Viene altamente consigliato un programma di riduzione del peso, si raccomanda ai professionisti di informare le pazienti circa i maggiori rischi di complicanze materno-fetali e per il neonato. 

Viene raccomandata l’assunzione di diverse vitamine, l’assunzione di farmaci per prevenire la pre-eclampsia, il tromboembolismo e l’ipertensione arteriosa, screening per diabete gestazionale, consulto prenatale con anestesista a causa di maggior rischio di difficoltà anestesiologiche e molto altro. 

Affidati ad un medico specializzato nel settore per ricevere tutte le informazioni di cui hai bisogno relative al tuo caso specifico.