Bisogna capire la drunkoressia cos’è e come intervenire dato che questo disturbo sta spopolando anche nel Bel Paese. Il termine fa riferimento all’abitudine di limitare l’apporto calorico in modo da poter continuare a bere alcolici senza ingrassare. Colpisce sia adolescenti che adulti, convinti di poter rimanere in perfetta forma fisica bevendo allo stesso tempo grandi quantità di alcol. 

Cerchiamo di approfondire questo disturbo conoscendone i sintomi, le conseguenze e i trattamenti più efficaci.

Cos’è la drunkoressia?

Anche se il termine drunkoressia è stato adottato ufficialmente solo pochi anni fa, è ancora abbastanza nuovo, il problema non lo è. Un soggetto che soffre per questo disturbo generalmente limita l’assunzione di cibo per prevenire qualsiasi eccesso calorico. Crede che in questo modo possa mantenere il consumo di alcol che preferisce e rimanere entro i loro fabbisogni calorici giornalieri.

Come è ben noto, l’alcol non ha valore nutrizionale. Chi lo consuma spesso finisce per ingerire “calorie vuote”, che non sono utili. L’assunzione di cibo quando si beve alcol aiuta l’assorbimento dell’alcol nel corpo più lentamente. In questo modo, le persone non si ubriacano così velocemente poiché il cibo aiuta ad assorbire l’alcol nel corpo.

Quali sono i sintomi di drunkoressia?

La sintomatologia della drunkoressia include mal di testa, nausea, vomito, ridotta capacità di attenzione, sonnolenza e altro ancora. Altri molto comuni sono:

Alcuni dei sintomi più comuni della demenza includono:

  • saltare frequentemente i pasti e digiunare;
  • controllare rigidamente l’apporto calorico;
  • consumo di piccole porzioni con poche calorie;
  • alimentazione selettiva che porta a escludere completamente alcuni nutrienti dalla propria dieta.

Quali sono le conseguenze della drunkoressia?

Le persone che soffrono di questo disturbo riscontrano delle implicazioni negative per la loro salute fisica e mentale.

Infatti, l’abuso di alcol può causare danni al fegato e problemi di salute correlati come tumori e cirrosi. Anche se c’è il rischio di cadere nel tunnel dell’anoressia, ci sono problemi associati all’abuso di alcol che derivano da malfunzionamenti del fegato. Questi problemi possono anche includere l’infiammazione del pancreas indotta dall’alcol, che può portare alla pancreatite. Altre conseguenze includono:

  • malnutrizione;
  • osteoporosi;
  • amenorrea;
  • difficoltà motorie;
  • irritabilità e disturbi del sonno;
  • disfunzioni sessuali;
  • ansia;
  • problemi al pancreas.

Relazione tra drunkoressia e altri disturbi alimentari

Chi soffre di drunkoressia è ad alto rischio di sviluppare un altro disturbo alimentare o di esserne già affetto. Corre anche un rischio significativo di deperire fisicamente se l’alcol diventa la sua unica fonte di cibo.

Questa è una condizione che si trova a metà tra l’alcolismo e un disturbo alimentare.  Alcune persone presumono erroneamente di essere al sicuro bevendo solo alcolici durante il fine settimana. Questo malinteso può persino portarli a sviluppare problemi con il binge eating o la bulimia. Attualmente, le persone con bulimia o anoressia sono considerate a maggior rischio di abuso di sostanze rispetto a chi non ha questi disturbi.

Quali sono i trattamenti per la drunkoressia?

Ci sono alcune abitudini importanti da acquisire per affrontare la drunkoressia. Ad esempio, mangiare spesso piccole porzioni di cibo durante il giorno previene la fame eccessiva e riduce la probabilità di mangiare troppo in una sola occasione.

Inoltre, un corpo sano necessita di una vasta gamma di vitamine, minerali, proteine, carboidrati e grassi ogni giorno. Saltare i pasti per assumere l’alcol renderà difficile per il tuo corpo ottenere correttamente questi importanti nutrienti. Aggiungere varietà alla tua dieta quotidiana è importante perché aiuta a mantenere un peso sano e livelli nutrizionali adeguati.

Un ultimo consiglio pratico. Prima di uscire la sera, è importante consumare un pasto completo. Soprattutto se sei sicuro che consumerai degli alcolici, allora è imperativo fare prima un pasto abbondante. Evitare di assumere l’alcol a stomaco vuoto. Cerca di sostituirlo bevendo alcolici e altri idratanti.

Altri rimedi

Alcune bevande alcoliche hanno meno calorie di altre. Quindi, presta particolare attenzione se stai cercando di controllare il tuo apporto calorico. In questo modo saprai quali birre sono più sane di altre.

Anche l’esercizio fisico regolare è importante per molte ragioni, tra cui il sollievo dallo stress e la salute del cuore, ma il vantaggio più importante è il mantenimento di un peso sano.  Trovando un’attività piacevole in cui impegnarti, sarai in grado di rimanere attivo e in salute.  Gli studenti universitari che studiano la maggior parte della giornata di solito non si muovono molto, sono sedentari. Questo può aumentare il rischio di aumento di peso correlato all’inattività. Molto utile è prendere in considerazione l’idea di svolgere lezioni di ginnastica, escursioni, giri in bicicletta, corse o altre attività all’aperto.

Infine, cerca supporto. Trova persone che forniscano incoraggiamento e consigli sotto forma di familiari e amici. Consulta un terapista o uno psicologo.

Ultime considerazioni

Come illustrato prima, questo disturbo alimentare che combina sia l’abuso di alcol che l’anoressia non è ancora stato classificato dalla comunità medica o psichiatrica. Quindi, affrontare sia l’alcolismo che i disturbi alimentari è necessario per un trattamento efficace.

Non tutti i centri di cura e i servizi possono identificare correttamente questo nuovo disturbo.  È necessaria una diagnosi accurata per trattarla efficacemente. Una buona cura si ottiene solo astenendosi dall’alcol e tornando a una dieta sana. Un terapista professionista o uno psicologo e un medico devono lavorare insieme per creare un piano di trattamento individualizzato per ogni paziente. Rimaniamo a tua disposizione per altre domande o dubbi sull’argomento.