Come funziona la digestione dopo l’intervento di chirurgia bariatrica è un tema che viene affrontato adeguatamente tra medico e paziente, già prima dell’operazione. Infatti, la maggior parte di coloro che arrivano a scegliere un intervento chirurgico simile sa che ci sono importanti cambiamenti nel sistema digerente che rendono questo metodo di chirurgia bariatrica molto efficace nel ridurre significativamente il peso. 

Non si parla solo quindi di una procedura chirurgica ma di un cambiamento nello stile di vita. 

Anche in seguito alla chirurgia bariatrica vengono fornite precise linee guida su cosa e come mangiare per evitare eccessi, malnutrizione e gravi carenze di micronutrienti. Infatti, molti pazienti bariatrici sono denutriti anche prima dell’intervento chirurgico, una situazione paradossale dal punto di vista del sovrappeso. Anche se non tutti i chirurghi chiedono ai pazienti di aumentare i loro livelli nutrizionali, ci sono prove crescenti che questo li aiuta a ottenere risultati migliori post chirurgia.

Come cambia la digestione dopo l’intervento bariatrico?

La vita del paziente e la digestione cambiano radicalmente dopo l’intervento bariatrico. Il cambiamento coinvolge non solo la dieta, nuove abitudini di attività fisica e routine più sana, ma anche i meccanismi fisiologici che sono propri del sistema digestivo.  

Nonostante ad oggi il metodo della Sleeve Gastrectomy sia tra i più utilizzati, i chirurghi possono scegliere diverse tecniche chirurgiche in base all’anamnesi e alla situazione clinica dei pazienti che sono candidati alla chirurgia bariatrica.

Prima dell’operazione, i pazienti vengono seguiti adeguatamente affinché imparino i cambiamenti nella dieta e nello stile di vita che devono apportare dopo l’intervento chirurgico. Ciò che è stato spesso riscontrato è che se i pazienti sono spesso motivati e felici di poter seguire le loro raccomandazioni dietetiche immediatamente prima e dopo l’intervento chirurgico, alcuni di loro rallentano nel tempo e si permettono molte disattenzioni. Forse iniziano a non prestare la giusta attenzione a ciò che mangiano, soprattutto quando sono in compagnia, o cercano di inserire alimenti a loro scelta nella dieta.

Come il bendaggio gastrico cambia la digestione?

Iniziamo parlando di bendaggio gastrico, come questo intervento modifica i processi digestivi? In realtà, si tratta di un’operazione chirurgica che non modifica i meccanismi digestivi rispetto ad altre tipologie di intervento. 

Infatti, il bendaggio semplicemente va a ridurre la capacità dello stomaco, la sazietà viene raggiunta prima e i pasti sono più leggeri e frequenti. Ad ogni modo, una ridotta assunzione di cibo può avere come conseguenza una carenza di nutrienti essenziali che devono essere necessariamente integrati.

Digestione dopo la Sleeve Gastrectomy: cosa cambia

Quando si parla di Sleeve Gastrectomy, invece, la modifica ai processi digestivi comincia ad esserci, eccome. Infatti, si tratta di un intervento irreversibile che coinvolge la struttura dello stomaco riducendone da un lato la capacità e dall’altro diminuendo la secrezione di un ormone che provoca la fame. 

Anche se l’intestino non è direttamente coinvolto, l’intervento può influenzare lo stato dei micronutrienti a causa dell’ipoacidità, della velocità di transito e della mancanza di meccanismi necessari per attivare la vitamina B12. Tutto questo causa un assorbimento insufficiente di calcio, ferro, zinco, rame, magnesio, acido folico e selenio, che richiede la corretta integrazione di micronutrienti e sali minerali.

Digestione e Bypass Gastrico

L’intervento di Bypass Gastrico cambia notevolmente l’anatomia di tutto l’apparato gastrointestinale causando una significativa perdita di massa grassa. Dato che la tecnica comporta la creazione di una sacca, il pieno assorbimento dei nutrienti che prima avveniva a livello del duodeno ora non si verifica più. Quindi, viene limitata l’introduzione di calorie ed è più facile perdere peso ma ridotta anche la capacità di assorbimento dei nutrienti indispensabili per l’organismo.

Inoltre, anche alcune parti di varia lunghezza dell’intestino tenue vengono bypassate. Nella maggior parte dei casi, viene bypassato il duodeno, un’area utilizzata per l’assorbimento di alcune vitamine liposolubili come di calcio, magnesio, ferro e tiamina. 

Le carenze più comuni sono di vitamina B12, D, sali minerali come zinco, ferro, rame e acido folico. Dato che sono fondamentali in più processi fisiologici, una carenza potrebbe portare il paziente a subire gravi complicazioni. Anche in questo caso specifico, è necessaria l’assunzione di specifici integratori.

Come cambia la digestione dopo il Duodenal Switch

Anche per quanto riguarda il Duodenal Switch, o più comunemente Switch Duodenale, esistono degli effetti sulla digestione che sono simili e combinati tra loro a quelli indicati in caso di Bypass e Sleeve. Questo si traduce in possibile carenza per il paziente di vitamine dei gruppi A, D, E e K e di sali minerali. 

Anche in questo caso, si dovrà assumere costantemente e per tutta la vita integratori prescritti dal medico per mantenersi in buona salute. Considerando che non è possibile evidenziare tutte queste carenze immediatamente dopo l’intervento chirurgico, è necessario attuare delle misure preventive che comprendono controlli ed esami clinici regolari per monitorare lo stato di salute del paziente.