Apnee notturne e obesità: come la chirurgia può salvarti la vita

Giu 30, 2025 | Disturbi del sonno, Disturbi legati all'obesità

Se ogni notte è una battaglia per respirare e ti svegli più stanco di quando sei andato a letto, probabilmente convivi con le apnee notturne. E se il tuo BMI è superiore a 35, sappi che la chirurgia bariatrica può eliminare definitivamente le apnee nel 98% dei casi, liberandoti per sempre dalla CPAP.

Perché l’obesità causa le apnee notturne?

Il meccanismo è più semplice di quanto si pensi: l’eccesso di grasso si deposita anche intorno al collo e alla gola, creando una pressione costante sulle vie respiratorie. Durante la notte, quando i muscoli si rilassano, questa pressione diventa insostenibile e le vie aeree collassano ripetutamente.

I numeri parlano chiaro: tra le persone con obesità grave (BMI superiore a 40), la prevalenza delle apnee notturne raggiunge il 90%. Non è una coincidenza, è una conseguenza diretta. Più il peso aumenta, più le apnee peggiorano, creando un circolo vizioso sempre più difficile da spezzare.

Durante un episodio di apnea, le tue vie aeree si chiudono per almeno 10 secondi. Il cervello, privato dell’ossigeno, ti sveglia bruscamente per riprendere a respirare. Questo può accadere decine o centinaia di volte ogni notte, impedendoti di raggiungere le fasi profonde del sonno.

La chirurgia bariatrica risolve le apnee notturne?

Assolutamente sì, e i risultati sono documentati da decenni di ricerca scientifica. Il 98% dei pazienti sottoposti a chirurgia bariatrica smette di usare la CPAP entro i primi 12 mesi dall’intervento. L’85% sperimenta una risoluzione completa delle apnee notturne, tornando a dormire naturalmente senza alcun supporto respiratorio.

Il meccanismo è semplice: quando perdi peso attraverso la chirurgia bariatrica, il grasso che comprimeva le vie respiratorie scompare gradualmente. Le strutture del collo e della gola tornano alle dimensioni normali, permettendo all’aria di fluire liberamente anche durante il sonno più profondo.

La velocità dei miglioramenti è sorprendente: molti pazienti notano un miglioramento della qualità del sonno già nelle prime settimane dopo l’intervento, quando la perdita di peso è ancora limitata. Gli studi mostrano che già con una perdita di peso del 10-15% si ottiene una riduzione del 50% della gravità delle apnee notturne.

Quale intervento è meglio per le apnee notturne: sleeve o bypass?

Entrambi gli interventi bariatrici sono efficaci nel risolvere le apnee notturne, ma alcune differenze possono guidare la scelta.

La sleeve gastrectomy è spesso preferibile per pazienti con apnee notturne e BMI compreso tra 35 e 45, specialmente se non ci sono altre comorbidità importanti. La semplicità dell’intervento e la minore invasività lo rendono ideale per chi vuole risolvere il problema delle apnee con il minor rischio possibile.

Il bypass gastrico diventa la scelta preferenziale quando le apnee notturne si associano a obesità super-grave (BMI superiore a 50) o a diabete di lunga data. L’efficacia superiore del bypass nella perdita di peso garantisce risultati migliori anche sulle apnee notturne.

Il mini bypass gastrico sta guadagnando consensi nel trattamento delle apnee notturne associate all’obesità, combinando l’efficacia del bypass con una tecnica più semplice.

Quanto costa eliminare le apnee con la chirurgia?

Se hai apnee notturne documentate e un BMI superiore a 35, rientri automaticamente nei criteri per l’accesso gratuito alla chirurgia bariatrica tramite SSN. Le apnee notturne sono considerate una comorbidità importante che giustifica l’intervento.

Percorso SSN:

  • Costo: completamente gratuito
  • Tempi: circa 3-4 mesi dalla valutazione all’intervento
  • Include: intervento chirurgico e degenza ospedaliera

Percorso privato:

  • Costo: circa 3.000€ tutto incluso
  • Tempi: 4-6 settimane dall’indicazione
  • Vantaggi: tempi rapidi, camera singola, scelta della struttura

Quando confronti questi costi con la terapia CPAP a lungo termine, i numeri diventano interessanti. Una macchina CPAP costa 800-1.500€, i ricambi comportano una spesa annuale di 300-500€. Su 10 anni, la CPAP ti costa 4.000-6.500€ senza risolvere definitivamente il problema.

Quando posso smettere di usare la CPAP dopo l’intervento?

La maggior parte dei pazienti può ridurre gradualmente l’uso della CPAP entro 3-6 mesi dall’intervento, sempre sotto controllo medico. Il processo è graduale e monitorato:

Prime settimane: continui a usare la CPAP mentre il peso inizia a diminuire 1-3 mesi: riduci gradualmente le ore di utilizzo sotto controllo pneumologico
3-6 mesi: nella maggior parte dei casi puoi eliminarla completamente Follow-up: controlli periodici per confermare la risoluzione delle apnee

È importante non interrompere mai la CPAP autonomamente, ma seguire sempre le indicazioni del pneumologo che monitora i progressi con esami del sonno di controllo.

Chi può operarsi se ha apnee notturne severe?

Le apnee severe sono spesso considerate un’indicazione urgente alla chirurgia bariatrica, data l’elevata pericolosità della condizione. I criteri sono:

  • BMI ≥35 con apnee notturne documentate (polisonnografia)
  • Età compresa tra 18 e 65 anni
  • Assenza di controindicazioni mediche maggiori
  • Non è necessario aver provato prima diete specifiche

Chi soffre di apnee notturne richiede particolari attenzioni durante l’anestesia. Le équipe esperte in chirurgia bariatrica hanno protocolli specifici per gestire in sicurezza questi pazienti, spesso mantenendo la CPAP anche nel periodo post-operatorio immediato.

La valutazione pre-operatoria per chi ha apnee notturne

Se soffri di apnee notturne e stai considerando la chirurgia bariatrica, la valutazione include:

Polisonnografia recente per quantificare la gravità delle apnee Valutazione pneumologica per ottimizzare la terapia CPAP pre-intervento Screening cardiologico considerando i rischi cardiovascolari associati Consulenza anestesiologica specializzata per la gestione perioperatoria

Questo percorso multidisciplinare garantisce la massima sicurezza e i migliori risultati, trasformando un intervento complesso in una procedura routinaria gestita da équipe esperte.

Le domande più frequenti

Le apnee torneranno se riprendo peso? Se mantieni la perdita di peso ottenuta con la chirurgia, le apnee rimangono risolte. Eventuali ricadute sono rare e comunque molto meno severe.

La chirurgia può peggiorare le apnee? No, non esistono casi documentati di peggioramento delle apnee notturne dopo chirurgia bariatrica ben riuscita.

Posso operarmi con apnee molto severe? Anzi, le apnee severe sono un’indicazione urgente alla chirurgia, data l’elevata pericolosità della condizione.

Devo perdere peso prima dell’intervento? Non è necessario, ma ottimizzare la terapia CPAP pre-operatoria riduce i rischi chirurgici.

La decisione che cambia le tue notti

Se soffri di apnee notturne e obesità, la chirurgia bariatrica ti offre l’opportunità unica di risolvere definitivamente entrambi i problemi. Non si tratta solo di dormire meglio: si tratta di eliminare i rischi cardiovascolari e restituire qualità di vita a te e alla tua famiglia.

I risultati sulle apnee notturne sono documentati e superiori a qualsiasi altra terapia esistente. La tecnologia chirurgica di oggi è sicura, efficace e accessibile anche tramite SSN.

Se le apnee notturne stanno devastando le tue notti, la chirurgia bariatrica può restituirti il sonno che meriti e liberarti per sempre dalla CPAP.


Le informazioni contenute in questo articolo hanno scopo puramente informativo e non sostituiscono il parere medico. La gestione delle apnee notturne in pazienti candidati alla chirurgia bariatrica richiede sempre una valutazione multidisciplinare. Per una valutazione personalizzata del tuo caso, richiedi una consulenza specialistica.

Il dott. Michele Giuseppe Iovino si occupa della diagnosi e della terapia dell’obesità sia farmacologica che chirurgica. Responsabile di Chirurgia Bariatrica e Cura dell’Obesità del gruppo Nefrocenter®, ha fondato il Centro Vesuviano per la diagnosi e cura dell’obesità. La sua filosofia è accompagnare ogni paziente attraverso un percorso di “Rinascita” personalizzato, con particolare attenzione alle comorbidità respiratorie.

    Il dott Giuseppe Iovino

    Il dott. Michele Giuseppe Iovino si occupa della diagnosi e della terapia chirurgica dell'Obesità patologica. Già Dirigente Chirurgo dell’Ospedale Cardarelli è il responsabile di Chirurgia Bariatrica e Cura dell’Obesità del gruppo Nefrocenter® e tutor per la formazione degli specializzandi in Chirurgia Generale dell’Università Federico II di Napoli. Ha fondato il Centro vesuviano per la diagnosi e cura dell’obesità e delle malattie oncologiche e funzionali dell’apparato digerente. BIO COMPLETA