Terapia farmacologica per la cura dell’obesità con Mounjaro® Tirzepatide.

Il dott. Giuseppe Iovino, Specialista in chirurgia generale, chirurgia bariatrica e chirurgia oncologica, risponde alle domande più frequenti sull’utilizzo del farmaco per la cura dell’obesità.

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Mounjaro® un nuovo trattamento per sovrappeso ed obesità.

Non sempre la terapia chirurgica è quella giusta. La terapia farmacologica è una valida opzione per la cura del sovrappeso e dell’obesità.

 

L’Agenzia Italia del Farmaco ha autorizzato l’utilizzo della tirzepatide, cioè del Mounjaro, nel trattamento del sovrappeso e dell’obesità. Alla terapia con questo farmaco, dell’azienda Eli Lilly, si potrà accedere solo su prescrizione medica. Negli studi clinici la tirzepatide si è dimostrata efficace nel favorire una riduzione significativa del peso e prevenire così le numerose patologie e complicanze associate all’obesità tra le altre il diabete, le malattie cardiovascolari e 13 tipi di cancro.

Mounjaro si distingue per la sua capacità di mimare l’azione di ormoni che regolano l’appetito e il senso di sazietà, offrendo una soluzione pratica ed efficace per chi ha difficoltà a perdere peso. Grazie alla sua azione, può aiutare le persone non solo a dimagrire, ma anche a mantenere i risultati ottenuti nel tempo, riducendo la probabilità di riprendere peso.

Che cos’è Mounjaro Tirzepatide e come funziona?

Mounjaro va iniettato per via sottocutanea una volta la settimana, strutta il principio attivo Tirzepatide per attivare due recettori ormonali: GIP e GLP-1. L’azione su entrambi questi recettori permette di ridurre la fame, rallentare lo svuotamento gastrico aiutando così chi lo assume a rispettare una dieta
controllata così da favorire la perdita di peso.
Il meccanismo di azione di Mounjaro è duplice: non solo agisce a livello ormonale per regolare l’appetito, ma migliora anche la risposta del corpo all’insulina ed ottimizza l’uso dei nutrienti spingendo chi ne fa uso a modificare con semplicità le proprie abitudini alimentari.

Chi può assumere Mounjaro® Tirzepatide?

La tirzepatide è indicata

  • per il trattamento dei pazienti affetti da obesità cioè con BMI ≥30 (scopri come calcolare il tuo BMI)
  • e del sovrappeso BMI>27 in presenza di una complicanza determinata dall’eccesso di peso come l’ipertensione, il diabete di tipo 2. o malattia cardiovascolare.

La tirzepatide ha dimostrato avere anche un effetto antinfiammatorio sul sistema cardiovascolare e una capacità nel favorire la riduzione dei livelli di colesterolo nel sangue.

Perché Mounjaro® Tirzepatide fa dimagrire?

La Tirzepatide agisce in diversi modi:

1

Aiuta il corpo a rilasciare insulina quando il livello di zucchero nel sangue è alto.

2

Aiuta il corpo a rimuovere lo zucchero in eccesso dal sangue.

3

Aiuta a fermare il fegato nella produzione e rilascio di troppo zucchero

4

Aiuta a ridurre la quantità di cibo consumata.

5

Rallenta lo svuotamento dello stomaco e aumenta così la sensazione di pienezza anche dopo piccoli pasti

Come si somministra Mounjaro®?

Mounjaro si somministra una volta alla settimana per via sottocutanea nell’addome, nella coscia o nella parte superiore del braccio, in modo semplice e sicuro.
Ogni penna contiene quattro dosi, sufficienti per un mese di trattamento.La dose può essere somministrata in qualsiasi momento della giornata indipendentemente dai pasti. Il giorno di somministrazione settimanale può essere modificato, se necessario, purchè l’intervallo di somministrazione sia di almeno 3 giorni.

Quali sono i benefici di Mounjaro?

Gli studi clinici hanno dimostrato che nei pazienti che assumevano Mounjaro la riduzione del peso corporeo era significativa e di gran lunga maggiore rispetto ai pazienti ai quali veniva somministrato un placebo con effetti osservabili già nelle prime settimane di utilizzo. I risultati mostrano che, oltre alla perdita di peso, i pazienti i pazienti che assumono Mounjaro beneficiano di un miglioramento del benessere generale, con un aumento dell’energia e una riduzione dei livelli di stress legati alla gestione del peso. Inoltre, Mounjaro ha dimostrato di favorire la riduzione del grasso viscerale che rappresenta un importante fattore di rischio di sviluppare malattie cardiovascolari ed il diabete di tipo 2. Mounjaro è quindi una nuova ed efficace terapia non solo nella cura del sovrappeso e dell’obesità ma anche nel prevenire i rischi per la
salute che ne derivano.

Effetti collaterali di Mounjaro

Come ogni farmaco, anche Mounjaro presenta potenziali effetti collaterali, prevalentemente gastrointestinali come nausea, vomito e diarrea. Questi effetti tendono a ridursi durante le prime fasi del trattamento. La maggior parte dei pazienti sperimenta questi sintomi in modo lieve o moderato, e molti riferiscono che tali effetti diminuiscono significativamente con il proseguimento della terapia. È importante che i pazienti siano consapevoli di questi potenziali effetti e che comunichino qualsiasi sintomo al proprio medico per poter gestire al meglio il trattamento.

Considerazioni prima di iniziare il trattamento con Mounjaro

Prima di iniziare l’assunzione di Mounjaro è indispensabile sottoporsi ad una visita specialistica per valutare eventuali controindicazioni a questa terapia. L’utilizzo di questa terapia è infatti sconsigliata:

  • nei pazienti affetti da diabete 1
  • nei pazienti con storia di pregressa pancretite
  • nei pazienti con una compromissione grave dello stato di salute.

Quali sono le differenze tra Tirzepatide (Mounjaro) e Semaglutide (Wegovy)?

Il meccanismo d’azione della Tirzepatide (Mounjaro) è simile a quello della Semaglutide (Wegovy) dalla
quale si differenzia per la sua capacità di legare i recettori del GIP questo ha azioni  benefiche a livello del tessuto adiposo e sembrerebbe ridurre il senso di nausea correlato all’utilizzo di questa classe di farmaci. I dosaggi approvati in Italia per Mounjaro sono esclusivamente da 2,5 mg e 5 mg. Mentre per il Wegovy sono disponibili 5 dosaggi differenti, a partire da 0,25 mg fino al dosaggio massimo di 2,4 mg questo rende possibile modulare meglio la terapia alle esigenze del singolo paziente. Wegovy a differenza del Mounjaro è un farmaco nato esclusivamente per la cura del sovrappeso e dell’obesità ed ha un costo medio inferiore.

Quanto peso si perde con Mounjaro?

Mounjaro quando associato a modifiche delle abitudini alimentari e comportamentali ha dimostrato ha dimostrato di essere capace di favorire una significativa perdita di peso pari in media al 22,5%.Questo lo rende un trattamento molto efficace per la gestione dell’obesità, offrendo risultati significativi e duraturi.

Chi può prescrivere Tirzepatide?

Tirzepatide può essere prescritto da medici specialisti in obesità, endocrinologi, diabetologi e medici di famiglia che abbiano esperienza nella gestione dell’obesità. È importante che il medico effettui una valutazione approfondita del paziente prima di iniziare il trattamento, considerando tutti i potenziali rischi e benefici. Inoltre, il monitoraggio periodico è essenziale per garantire che il paziente stia rispondendo bene alla terapia e per gestire eventuali effetti collaterali.

Cosa fare se si dimentica di assumere Mounjaro?

Se si dimentica di somministrare una dose di Mounjaro, è possibile farlo entro quattro giorni dalla data prevista. Se sono trascorsi più di quattro giorni, è consigliabile saltare quella dose e riprendere con la successiva somministrazione nel giorno programmato. È importante non effettuare due iniezioni ravvicinate per compensare la dose mancata, poiché questo potrebbe aumentare il rischio di effetti collaterali indesiderati. In ogni caso, è sempre consigliato consultare il proprio medico per indicazioni specifiche su come gestire una dose dimenticata.

Dove trovare Mounjaro?

Presso il Centro Vesuviano per la Cura dell’Obesità a San Gennaro Vesuviano, in provincia di Napoli, il Dott. Iovino e il suo team di collaboratori saranno in grado di prescrivere, supervisionare e monitorare la terapia con Mounjaro, già disponibile presso il centro.